Quando mi
è stato chiesto di
collaborare con le mie immagini al progetto di racconto dell'attività
della Tenda in piazza Matteotti, progetto che si è poi concretizzato nella
pubblicazione "La tenda, diario di uno spazio di frontiera", ho subito
pensato che il modo migliore di raccontare la tenda fosse di farlo attraverso i
visi, le espressioni, i movimenti delle persone che frequentano questo ambiente.
Le "Facce da tenda", come le abbiamo poi chiamate.
Il materiale esposto oggi qui è solo una parte delle più di cento immagini raccolte, ma permette di avere una panoramica completa sulle persone, e quindi sulle attività della tenda, dato che in uno spazio come questo, sono le persone che fanno e generano le attività e non viceversa.
Dante Farricella è nato a Eboli nel 1956 e vive a Modena dal 1988. Ha cominciato a fotografare negli anni 70, interessandosi a diversi temi della fotografia sociale e di narrazione. Negli ultimi anni ha approfondito la fotografia teatrale e il racconto compiuto per immagini. Ha lavorato a costruire immagini per narrazioni letterarie e spettacoli sia teatrali che musicali. Attualmente sta lavorando sul ritratto nella relazione tra soggetto e fotografo e ha tenuto diversi laboratori di fotografia alla Tenda.