Utilizzare lo scatto come una penna, raccontare qualcosa senza dire tutto, liberare il significante dalla violenza del significato, giocare con la curiosità dello sguardo che istante dopo istante non rimane mai uguale a se stesso.
Le immagini sono da ricollegarsi strettamente al lavoro musicale dei Ciappajuta, e sono a pieno titolo da considerare un lavoro fotografico compiuto. Le suggestioni sonore sono diventate suggestioni cromatiche e continuano a narrare la scelta precisa dell’autore, sia come temi, che come cromatismi.
Le
immagini si legano sia ai
testi che alle musiche, e compongono in alcuni casi un racconto parallelo al
racconto musicale, mentre in altri diventa una riflessione totalmente personale
sul medesimo tema.